Ormai lo sanno tutti: un matrimonio senza piano B non si può organizzare.
Lo viviamo anno dopo anno, con le stagioni che non seguono più l’andamento abituale. Ormai non c’è più nessuna certezza per nessuna data.
Sono i finiti i tempi in cui ci si sposava a luglio perché non pioveva e non a ottobre o a dicembre perchè il clima non era ideale. Oggi temporali burrascosi possono sorprenderti all’improvviso e questo può causare gravi danni al tuo ricevimento.
Molti pensano “positivo” sostenendo che sicuramente non accadrà nulla di tutto ciò! Non pensarci non è sicuramente la scelta vincente. Invece ciò che ti farà stare tranquilla è la programmazione di ogni dettaglio.
Il piano B non rappresenta, e non deve assolutamente essere, la brutta versione del tuo giorno, ma un vero e proprio piano alternativo con un’organizzazione impeccabile in caso di mal tempo.
Infatti oggi prevedere un piano B non significa solo avere una sala per ripararsi dalla pioggia, bisogna avere al proprio fianco professionisti flessibili, organizzati, che offrano un servizio in grado di programmare in anticipo, intervenire tempestivamente e trovare soluzioni veloci per rendere l’evento sicuro, funzionale e perfetto in ogni dettaglio, così come tu lo avevi sognato.
Il piano B va pensato non solo in caso di pioggia, ma anche per una giornata eccessivamente calda o ventosa.
Ecco alcuni consigli da tenere a mente durante la scelta di alcuni servizi principali in cui un piano B può essere molto importante:
1. SCELTA DELLA LOCATION
Assicurarsi che ci sia la capienza necessaria per garantire comodità ai tuoi ospiti, magari con più ambienti che permetteranno, in caso di pioggia, di poter sempre dividere l’evento più fasi. L’ideale sono sale collegate tra loro. Se non sono collegate, come nel caso di location che offrono una tensostruttura esterna più una sala interna, valuta che la distanza da fare per passare da un ambiente all’altro sia ridotta e che la location sia attrezzata per offrire un supporto agli ospiti durante i passaggi tra gli ambienti.
Se hai scelto i mesi estivi più caldi e hai deciso per un pranzo la climatizzazione delle sale è fondamentale.
Tieni anche in considerazione le distanze dal parcheggio per le auto che non ci sia troppa strada da fare a piedi per gli ospiti, o per lo meno che con le auto si possa arrivare in un punto molto vicino agli ingressi della sala ricevimenti.
2. FORMAT DEL BANCHETTO
Quando si sceglie una soluzione con isole a buffet iniziali seguite poi da un pranzo o una cena placée bisogna accertarsi che ci siano gli ambienti giusti per questo tipo di servizio anche in caso di pioggia. Se così non fosse un’opzione tutta placée potrebbe essere la soluzione. Ipotesi valutabile anche in corso d’opera quando si abbia al proprio fianco un professionista all’altezza di tutte le situazioni.
3. CERIMONIA
Se la cerimonia è in chiesa valuta, in base all’orario della cerimonia, se dovesse essere troppo caldo. E soprattutto considera il parcheggio per gli ospiti, che non sia troppo distante per non creare disagio soprattutto alle signore con i tacchi.
Se hai scelto una cerimonia in villa, all’aperto, considera che la location deve avere a quel punto 3 ambienti al coperto (uno per il rito, uno per le fasi a buffet dell’evento, uno per il placeè).
4. SERVIZIO FOTOGRAFICO
L’estro del tuo fotografo sarà messo a dura prova, ma potrebbe uscire un servizio piuttosto originale e differente. Se la giornata è stata proprio sfortunata e il sole non ha mai fatto capolino valuta insieme al tuo fornitore la possibilità di fare un servizio post evento.